NOTIZIE FISCALI

IMU

Vi informiamo che è possibile fare richiesta del servizio di calcolo IMU 2023 del CAAF FABI.

In allegato a questa mail inviamo il modulo da compilare per richiedere il servizio.

Il modulo di richiesta va compilato per ogni contribuente (compresi familiari), firmato in ogni sua parte e spedito all'indirizzo fabifiscotorino@gmail.com (scannerizzandolo) oppure tramite sindacalista oppure consegnandolo di persona presso i nostri uffici di Via Guarini 4 a Torino.

Il servizio è a pagamento con i seguenti costi (comprensivi di calcolo acconto e saldo):

• 10 euro per il primo immobile

• 5 euro per tutti gli eventuali immobili successivi al primo

• 5 euro per ogni singolo comune per terreni agricoli (numero illimitato)

• 5 euro per ogni singolo comune per aree fabbricabili (numero illimitato)

Il servizio si articolerà come segue:

Dopo aver ricevuto la richiesta di calcolo, il CAAF FABI provvederà a dare conferma di avvenuta ricezione della stessa.

Entro la meta di maggio verrà fornito l'F24 utile al pagamento dell'acconto di giugno (da versare entro il 16 Giugno) unitamente alla fattura per il pagamento del servizio.

Infine, nel corso del mese di novembre, verrà fornito in automatico l'f24 utile al pagamento del saldo di dicembre (da versare entro il 16 Dicembre), unitamente al riepilogo dei calcoli effettuati.

Entrambi gli F24 (sia quello per l'acconto di giugno che quello per il saldo di dicembre) saranno spediti via mail.

I contribuenti sprovvisti di mail potranno come di consueto ritirare il modello F24 presso gli uffici di via Guarini 4 a Torino.

ATTENZIONE

Vi ricordiamo che anche nel 2023 la prima casa (ad eccezione delle categorie catastali di lusso A1/A8/A9) e le relative pertinenze (nel limite massimo di una per categoria catastale) continueranno a beneficiare dell'esenzione totale dal pagamento della tassa IMU. A tal proposito ricordiamo che per "prima casa" si intende il luogo nel quale è fissata la residenza anagrafica del contribuente. 

ATTENZIONE (2)

Per "prima casa" si intende il luogo nel quale è fissata la residenza anagrafica del contribuente.  È frequente il caso in cui, acquistata una nuova casa che si intenda adibire ad abitazione principale, per qualsivoglia ragione legata a ristrutturazioni o motivi personali, la residenza effettiva venga spostata nella nuova casa solo dopo qualche mese dal Rogito Notarile. In questo caso ribadiamo che l'IMU è dovuta sempre per i mesi intercorrenti tra la data dell'atto e la data di residenza nel nuovo alloggio.

Per informazioni e ulteriori approfondimenti scrivere a fabifiscotorino@gmail.com