Vi informiamo che è possibile fare richiesta del servizio di calcolo IMU 2024 del CAAF FABI.
Al fine di semplificare la procedura di richiesta del servizio, i contribuenti la cui situazione è INVARIATA rispetto allo scorso anno 2023, non dovranno più compilare il modulo di richiesta del servizio, ma semplicemente scrivere una mail a fabifiscotorino@gmail.com specificando il proprio nome e quello degli eventuali familiari.
A titolo di esempio non vincolante, riportiamo una frase che si può utilizzare per rispondere:
Nominativo che richiede il servizio: MARIO ROSSI (ed eventuali familiari)
Io sottoscritto MARIO ROSSI (ed eventuali familiari) richiedo il calcolo IMU 2024 e attesto che, rispetto alla tassa IMU calcolata nel Dicembre 2023, non sono intervenute variazioni di alcun genere: percentuali di possesso, variazioni di rendita catastale, numero di immobili posseduti e casistiche di utilizzo.
Pertanto vi autorizzo a calcolare la tassa IMU 2024 sulla base della situazione dell'anno precedente gia’ presente nei vostri archivi. Mi impegno a comunicare eventuali variazioni o modifiche al calcolo che dovessero verificarsi nel corso del 2024.
Al contrario, i contribuenti che, rispetto alla tassa calcolata a dicembre 2023, hanno delle VARIAZIONI da comunicare, oppure i NUOVI CONTRIBUENTI che non hanno utilizzato il servizio lo scorso anno, DEVONO CONTINUARE ad utilizzare il consueto modulo allegato a questa mail. Il modulo di richiesta va compilato, per ogni contribuente (compresi i familiari), firmato in ogni sua parte e spedito all'indirizzo mail fabifiscotorino@gmail.com (scannerizzandolo) oppure tramite sindacalista oppure consegnandolo di persona presso i nostri uffici di Via Guarini 4 a Torino.
Il servizio è a pagamento con i seguenti costi (comprensivi di calcolo acconto e saldo):
Il servizio si articolerà come segue:
Entrambi gli F24 (sia quello per l'acconto di giugno che quello per il saldo di dicembre) saranno spediti via mail.
I contribuenti sprovvisti di mail potranno come di consueto ritirare il modello F24 presso gli uffici di via Guarini 4 a Torino.
Vi ricordiamo che anche nel 2024 la prima casa (ad eccezione delle categorie catastali di lusso A1/A8/A9) e le relative pertinenze (nel limite massimo di una per categoria catastale) continueranno a beneficiare dell'esenzione totale dal pagamento della tassa IMU. A tal proposito ricordiamo che per "prima casa" si intende il luogo nel quale è fissata la residenza anagrafica del contribuente.
È frequente il caso in cui, acquistata una nuova casa che si intenda adibire ad abitazione principale, per qualsivoglia ragione legata a ristrutturazioni o motivi personali, la residenza effettiva venga spostata nella nuova casa solo dopo qualche mese dal Rogito Notarile. In questo caso ribadiamo che l'IMU è dovuta sempre per i mesi intercorrenti tra la data dell'atto e la data di residenza nel nuovo alloggio.
Per informazioni e ulteriori approfondimenti scrivere a fabifiscotorino@gmail.com
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